L’artista ha trovato in Calder la risposta all’ansia di superare la visione frontale statica di un’opera: mai la stessa immagine, tutto in movimento continuo. Non ci si stanca di osservare queste sculture cinetiche, figure fantastiche mai ferme e sempre mutevoli, create usando solo scarti vegetali: fibre interne del ficodindia, guaina dei segmenti di bamboo e guaina del frutto del filodendron.
Perumbino
2013 – cm. 50×67, acrilico su guaina esterna del bamboo e guaina del frutto del philodendron pertusum
Indian ocean
2013 – cm. 110×105, acrilico su fibra interna di ficodindia e guaina del frutto del philodendron pertusum
Giallo
2013 – cm. 70×95, acrilico su fibra interna di ficodindia e guaina del frutto del philodendron pertusum
Sirevenere
2013 – cm. 22x32x40, acrilico su fibra interna di ficodindia, guaina del frutto del philodendron pertusum e rafia
Sirena Monnalisa
2012 – cm. 15x 8x 35, acrilico su fibra interna di ficodindia e guaina del frutto del philodendron pertusum
Lampedusa
2012 – cm. 65×160, acrilico su fibra interna di ficodindia, conchiglie , gomma, plastica, vetro, legno
Sirena nera
2011 – cm. 15x 8x 35, acrilico su fibra interna di ficodindia e guaina del frutto del philodendron pertusum, canapa e sabbia
Affamati
2011 – cm. 133x 90, poliestere e materiali vegetali su stampa fotografica su tela su multistrato
Farfalla prigioniera
2011 – cm. 100×80, acrilico, poliestere , fibra di cocco su stampa fotografica su multistrato
Superficie e profondità
2010 – max cm 180×90 interno di ficodindia, e guaina di bambù su filo di acciaio
Tropical
2010 – max cm 80×130 interno di ficodindia, guaina di filodendro e guaina di bambù su filo di acciaio
Delfini e altri amici
2010 – max cm180x100 interno di ficodindia, guaina di philodendron pertusum e filo di acciaio